10 luglio 2013

Sfide femminili

Da bambine molto piccole, quando si è ancora dei maschiacci, ci si sfidava a "vediamo chi arriva per prima", "vediamo chi corre più forte"!
Poi arrivarono le sfide più leziose: "guarda come faccio bene la ruota, prova anche tu", "io riesco a fare la spaccata, secondo me tu non ce la fai".
Il tempo di qualche schiacciata a pallavolo e le sfide diventano meno aperte, meno dirette: un tacco, una scollatura...
Per arrivare a un caldo pomeriggio di luglio, in una sala pausa fumosa nella quale quattro donne, tre quarantenni e una trentenne, si sfidano a chi riesce a "versare il sale" senza tremolare troppo.

1 commento:

Patalice ha detto...

...si precede e procede come si può in questa bella zona franca che è la vita!